Lo storico Castello di Miramare si affida all’innovativa tecnologia wireless antincendio Taurus

Un castello fiabesco costruito per volere di un imperatore, uno dei musei più visitati in Italia, oggi è protetto dal nuovo sistema antincendio wireless Taurus, lanciato recentemente sul mercato da Argus.

Più di 150 dispositivi wireless di rivelazione, controllo e allarme antincendio della nuova gamma Taurus, sono stati installati nel Castello di Miramare, monumento storico affacciato sul mare a Trieste.

Il Castello di Miramare sorge per volontà dell’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo (1832–1867), fratello minore dell’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe. Nel 1850 Massimiliano giunge a Trieste, all’epoca parte dell’impero austroungarico, e rimane affascinato dal mare. Viene in seguito nominato Comandante della Marina Imperiale e per questo decide di costruire una dimora in città. Massimiliano vive nel castello fino al 1864, quando lascia l’Europa per diventare il primo, ed unico, imperatore del Messico.

La nuova tecnologia wireless Taurus rappresenta la scelta ideale per la protezione di edifici storici come il Castello di Miramare.  L’installazione dell’intero sistema è stata completata in pochi giorni, richiedendo fino al 90% di cavi in meno rispetto al precedente sistema antincendio, di tipo cablato.

Taurus è in grado gestire fino a 128 dispositivi su un singolo translator e fino a 240 indirizzi per loop ibrido, con una durata delle batterie fino a 10 anni per i dispositivi di ingresso e fino a 5 anni per quelli di uscita.

Iuri Carlucci, titolare di Tecnotem, azienda esecutrice del nuovo impianto, sottolinea i vantaggi che Taurus consente: “Era il 1990 quando fui incaricato di installare il precedente sistema di rivelazione incendio, a protezione del Castello, chiaramente di tipo cablato. La mancanza di normative di riferimento, che sarebbero state pubblicate 5 anni dopo, ci consentì di utilizzare cavo con sezione ridotta. Doverlo però fissare a vista, su soffitti in legno, intagliati a mano e decorati da sapienti artigiani oltre 130 anni prima, fu una scelta sofferta.  Ma assolutamente inevitabile: pochi anni dopo, le fiamme devastarono i teatri “Petruzzelli” di Bari, e “La Fenice” di Venezia, dimostrando l’assoluta necessità di protezione dagli incendi dei tesori italiani e d’oltre frontiera. A trent’anni di distanza, Argus ha creato Taurus, una gamma di dispositivi che, senza impiego di cavi, assicurano continuità di comunicazione, aggirando agevolmente perfino le eleganti ed imponenti pareti in Pietra Bianca d’Istria, con cui il Castello è stato edificato. Così ho potuto incaricare i miei collaboratori di installare i nuovi rivelatori Taurus, dall’estetica gradevolmente minimale e, finalmente, di rimuovere tutti i cavi, ormai non più necessari, riportando alle condizioni originali i soffitti delle splendide sale del Castello di Miramare.”

Daniel Saturno, ricopre il ruolo di progettista e direttore esecutivo presso la Tecnoteam. Ha così commentato: “La nostra priorità è garantire la massima sicurezza, realizzando impianti conformi alla regola dell’arte ed alle normative vigenti, senza scendere a compromessi. In questo sito, di valore storico e culturale, la scelta del wireless è stata naturale, per preservare il patrimonio storico ed artistico degli ambienti. Taurus si è rivelato la soluzione ideale, per la sua versatilità e semplicità d’uso.

Abbiamo apprezzato la possibilità di impostare i dispositivi in modalità discovery, nel corso dell’installazione, per poi completare la configurazione mediante il dongle, senza alcuna connessione via cavo con i translator. Il software TauREX si è rivelato intuitivo e semplice da usare, grazie alle funzioni avanzate, come l’importazione delle mappe del sito, che semplificano la configurazione del sistema, il collaudo ed i test. Taurus ha dimostrato costante stabilità della comunicazione, anche in un ambiente complesso come quello del Castello, caratterizzato da spesse pareti ottocentesche”.

Nel Castello di Miramare è stato installato un sistema ibrido, che integra la rete wireless Taurus ai dispositivi cablati. L’intero sistema è controllato da una centrale Advanced MxPro5. L’installazione del sistema Taurus, dalla survey al collaudo finale, ha richiesto solo nove giorni, una minima frazione del tempo che avrebbe richiesto un sistema completamente cablato.

Giorgio Koursaris, Amministratore Delegato di Argus, ha commentato: “Uno dei primi edifici a trarre beneficio dalla nostra nuova gamma Taurus non poteva che essere un sito storico di fama mondiale. Il wireless è stato in passato considerato un prodotto di nicchia, utile soprattutto negli edifici storici. Adesso è diventato una tecnologia adatta alle più svariate applicazioni, e costituisce la soluzione ideale per un edificio come il Castello di Miramare, dove gli interni storici richiedono una gestione attenta e dove non è possibile alterare la struttura esistente.”

“La nuova gamma Taurus offre tutti i vantaggi legati al wireless, come semplicità e rapidità di installazione, e prestazioni che eccedono quelle dei tradizionali sistemi cablati. Il nuovo software TauREX è stato sviluppato per supportare l’utilizzatore nella configurazione del sistema in modo semplice ed intuitivo. Un’interfaccia utente dalla grafica user-friendly e nuove funzioni innovative, come EasyScan e ConfigWizard, consentono di installare, mettere in servizio e gestire il sistema in modo semplice e rapido.”

Gli expander Taurus utilizzano la tecnologia SafePath Mesh Expander Technology, che identifica automaticamente i possibili percorsi di comunicazione ridondanti, individuando i più affidabili e robusti a disposizione. Se uno degli expander viene a mancare, la trasmissione dei dati che si appoggiavano ad esso segue il percorso alternativo stabilito, garantendo la continuità della comunicazione. Ogni translator Taurus supporta fino a 15 expander di segnale ed i percorsi ridondanti sono identificati e testati automaticamente dal sistema durante la messa in servizio, rendendo l’infrastruttura Taurus estremamente affidabile.

Taurus garantisce performance senza precedenti, in termini di scalabilità e di affidabilità. Tutti i dispositivi comunicano in tempo reale e secondo le necessità, quindi Taurus non consuma energia per trasmettere o ricevere inutilmente. Questo si traduce in una gestione ottimizzata della vita delle batterie, con una durata fino a 10 anni per sensori, pulsanti e dispositivi di ingresso e fino a cinque anni per dispositivi di uscita, sirene e dispositivi sonori e visivi. Tutti i prodotti possono essere pre-programmati in remoto e ciò rappresenta un grande vantaggio in un edificio come il Castello di Miramare, dove spazi poco agevoli e soffitti alti possono rendere complicata l’installazione”.

Taurus sfrutta la tecnologia proprietaria Argus Network Optimiser. Una gestione del segnale ottimizzata su 60 canali di comunicazione garantisce che, qualunque sia la dimensione dell’edificio, o la sovrapposizione di infrastrutture wireless al suo interno, non si verifichino collisioni di segnale. Network Optimiser, inoltre, controlla e conferma che ogni pacchetto di dati sia inviato e ricevuto correttamente, garantendo la massima affidabilità del segnale.

Ogni dispositivo Taurus è dotato della tecnologia Argus SafeSwitch a doppio canale ridondante: se un canale è bloccato, il secondo subentra automaticamente, in modo che ogni messaggio sia recapitato quando e dove richiesto.

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