Solo cinquanta metri di cavi per 650 device. L’innovazione del sistema Hyfire arriva sulle coste della Sardegna nella suggestiva location alberghiera Porto Mannu.
«Il complesso ha un’estensione complessiva che sfiora i nove ettari, parte dalla collina e arriva fino alla spiaggia– Antonio Cocco, amministratore e responsabile tecnico della Digito, installatore certificato Hyfire- La struttura raccoglie al suo interno 159 appartamenti, un centro congressi, un ristorante, una pizzeria, una pasticceria e due bar».
I tanti dislivelli e repentini salti di quota per la morfologia del terreno non lineare richiedevano un lavoro complesso.
«Il cliente aveva necessità di un impianto di rilevazione fumi a copertura totale delle unità abitative, delle aree ricettive e delle aree produttive e dei locali tecnici – continua Cocco –Ho conosciuto Hyfire alla Fiera della sicurezza a Milano qualche anno fa e da quel momento abbiamo deciso di sposare questo tipo di soluzione tecnologica proprio in partnership».
Per realizzare il progetto sono stati dislocati complessivamente oltre 650 device wireless in tutto il villaggio, usando meno di 50 metri di cavo elettrico: «Benché la superficie fosse veramente notevole – considera Cocco – Il resto è stato allestito tutto completamente via radio».
Quali sono i vantaggi del wireless rispetto al cablato?
«Uno su tutti è la velocità di installazione, specialmente quando si hanno installazioni complesse o molto estese– sottolinea il tecnico –Nel nostro caso specifico la difficoltà di passaggio dei cavi unita al tempo di installazione, ai lavori edili legati a tracce e tubazioni da realizzarsi dentro gli appartamenti, al rischio di inflazione di decine di chilometri di cavo soggetto poi ad ossidazione o attacco da parte dei roditori, rendevano impossibile una protezione con il tradizionale cablato».
Tutti questi elementi avrebbero inoltre influenzato negativamente i costi.
«Un sistema cablato avrebbe avuto una cifra improponibile e tempistiche inevitabilmente maggiori e con il rischio di malfunzionamenti nel tempo e relativi costi di manutenzione.»
L’affidabilità del sistema Hyfire Taurus, è uno dei cavalli di battaglia dei sistemi wireless.
«Un secondo vantaggio del sistema wireless è inoltre la possibilità di essere monitorato, diagnosticato e configurato anche da remoto, con una tempestività che i sistemi cablati non conoscono – aggiunge Cocco – Il sistema consente in ogni momento di identificare, in maniera univoca, un eventuale problema o riprogrammare un sensore variando la configurazione in maniera praticamente istantanea.»
In quanto tempo è stato realizzato?
Uno delle peculiarità del sistema Hyfire è la velocità di realizzazione e in questo caso è stata fondamentale.
«Tutto il sistema è stato allestito e reso funzionante in meno di un mese. Sono servite tre settimane per l’installazione delle apparecchiature nei vari siti e l’ultima settimana è utilizzata per ottimizzare di configurazione. Sono stati fatti i test e i collaudi del sistema -riepiloga l’installatore – Il sistema Taurus ci ha consentito di creare una rete radio affidabile anche su collegamenti distanti e l’installazione senza interventi murari ha permesso di preservare l’estetica molto curata del contesto alberghiero».
Conclude Cocco, senza nascondere la soddisfazione:«Siamo riusciti ad attivare il sistema con oltre una settimana di anticipo rispetto alla deadline che ci eravamo programmati con il Cliente. Dopo l’arrivo degli ospiti abbiamo eseguito alcuni interventi di verifica e tuning dei sensori, senza alcun disturbo della clientela perché eseguiti velocemente nei turni di pulizia delle stanze. Il cliente è stato pienamente soddisfatto».